I titoli delle relazioni dei convegni di giovedì 30, venerdì 31 e sabato 1 novembre
Giovedì 30 ottobre, ore 15.00, Palazzo Romagnoli
La Grande Guerra e le origini del fascismo in Italia
Intervengono:
Alberto De Bernardi: Lo «spirito del ’14» e la sua eredità nel dopoguerra
Paola Salvatori: «Oggi la storia si “fa” nelle trincee. Domani la rifaremo sulle piazze»: la Grande Guerra di Benito Mussolini.
Maurizio Ridolfi: I colori della nazione e della rivoluzione: il conflitto cromatico tra Grande Guerra e dopoguerra
Lorenzo Benadusi: “Grande Guerra, brutalizzazione della politica e fascismo”
venerdì 31 ottobre, ore 9.30, Palazzo Romagnoli
La Grande Guerra e le origini dei totalitarismi in Europa
Intervengono:
Gian Enrico Rusconi: Quali radici totalitarie sono rintracciabili nella guerra 1914-18?
Marie-Anne Matard Bonucci: La guerra, patrimonio genetico dei totalitarismi fascisti
Elena Dundovich: Grande guerra e guerra rivoluzionaria. I Bolscevichi all’assalto.
Lutz Klinkhammer: Culto dei morti, revanscismo e nuova guerra
Sabato 1 novembre, ore 9.30, Sala Europa di Predappio
“L’uomo nuovo, il totalitarismo, lo Stato”
Intervengono:
Giovanni Gozzini: L’uomo nuovo del Novecento: tra fordismo e totalitarismo
Francesco Cassata: Una “bonifica umana razionale”. Nicola Pende e l’Istituto Biotipologico
Ortogenetico (1926-1943)
Marcello Flores: Lo scrittore come “ingegnere di anime”: l’uomo nuovo in Unione Sovietica