Edizione 2016 – gli ospiti – Adam Michnik

Adam Michnik, saggista, editore e politico polacco fondatore e direttore del quotidiano Gazeta Wyborcza e convinto attivista anti-comunista e anti-totalitarista. Nel 1976 fu, assieme a Jacek Kuroń, fondatore del Comitato di Difesa degli Operai (KOR) e promotore dell’Organizzazione dei Corsi Scientifici (TKN), per un insegnamento indipendente dall’oppressione del potere. Fu anche autore di opere stampate clandestinamente, poiché non ben viste dalla censura nazionale e membro della più grande casa editrice clandestina in Polonia, la NOWa. A partire dal 1980 sostenne l’attività del Solidarność, il sindacato guidato dal Premio Nobel per la Pace Lech Wałęsa. Nel 1989 prese parte alla discussione sulla censura, ritenuta troppo oppressiva, e sostenne con diversi articoli, pubblicati sulla Gazeta Wyborcza, la libera circolazione dei libri, per far così rinascere la cultura.
Deputato al Sejm, la Camera bassa del Parlamento polacco, dal 1989 al 1991, tornò ad occuparsi di Giornalismo facendo il corrispondente alla Borsa di Londra e Varsavia. Nel 2007 è stato scelto come mediatore per la libertà dell’informazione in Georgia dall’Unione europea.

Al festival
SABATO 8 OTTOBRE
21.00, SALONE COMUNALE
Conferenza con Adam Michnik
“La problematica memoria del periodo post-comunista”
In dialogo con Wlodek Goldkorn
Alcune opere

Etica della Resistenza, 1986, SugarCo
La Chiesa e la sinistra in Polonia , 1980, Queriniana
Il pogrom, 2007, ed. Bollati Boringhieri